Transizione energetica, qual è il ruolo del gas?

L’intervento di Andrea Ballabio, Donato Berardi, Roberto Bianchini, Alessandra Motz e Samir Traini di Ref Ricerche, in occasione del lancio della nuova collana sulla transizione energetica
Il gas nei piani strategici dell’Unione Europea
Come passare da protagonista indiscusso della Transizione energetica nella futura era post petrolifera a figura di secondo piano. Questa, in estrema sintesi, potrebbe essere la parabola compiuta dal gas naturale in questi ultimi due anni, da quando sulla scena energetica mondiale hanno fatto irruzione fattori come la generale presa di coscienza del climate change, la politica europea di Green Deal, il prezzo delle rinnovabili sempre più basso e il rinnovato interesse – riscoperta? – dell’idrogeno.
Benché la realtà sia più complessa di questa descrizione, purtuttavia è indubbio che qualcosa nel panorama energetico sia cambiato. Senza andare eccessivamente indietro nel tempo, solo nel 2011 l’International Energy Agency (Iea) pubblicava un report dal significativo titolo The Golden Age of Gas in cui prefigurava strategie e scenari di elevata crescita dei consumi di gas a livello globale. Contenuti che, letti oggi, appaiono remoti.